Il Gruffalò e Gruffalò e la sua piccolina sono due mediometraggi di animazione tratti dagli omonimi libri per bambini nati dalla fantasia di Julia Donaldson e dalla matita di Axel Scheffler.   Il Gruffalò è la magica ed incredibile storia di un topo che, per sopravvivere agli incontri con tre predatori della foresta, deve far appello a tutta la sua intelligenza ed astuzia. Inganna i tre predatori con l’invenzione di una creatura spaven

Berlino, febbraio 1933. Manca ormai poco alle elezioni parlamentari che determineranno la vittoria schiacciante del Partito Nazionalsocialista e la presa del potere da parte di Hitler. La vita della famiglia Kemper, di origine ebraica, sta per essere sconvolta. Arthur Kemper, celebre giornalista e critico teatrale, deve lasciare il Paese, il suo nome, per le dichiarazioni contro il futuro dittatore, è su una lista di proscrizione, in caso di vittoria di Hitler potrebbe essere tra i primi

a cura di Vincenzo Beschi. Corso-laboratorio di formazione online di tipo laboratoriale operativo per docenti della scuola primaria e secondaria di I e II grado. Tra fascino e timore: esplorare come l’intelligenza artificiale sta trasformando la creatività e la scuola “L'intelligenza artificiale è qui con noi, ed qui per restare. Gli educatori possono nascondere la testa sotto la sabbia o correre per le strade suonando l'allarme, ma questo non cambier

a cura di Lidia Bianchini. Corso di formazione online per docenti della scuola primaria e secondaria di I e II grado. Il corso riflette sull’evoluzione delle immagini in movimento nell’era dei social e delle piattaforme. Iscrizioni entro venerdì 9 gennaio compilando il form dedicato

Teresa e Tommaso vivono a Roma, all'inizio vanno d'accordo, ma col tempo il loro rapporto si deteriora, anche a causa di problemi economici, ma vogliono far studiare i propri figli e, infatti, Andrea, il maggiore, studia presso un liceo. Il film narra la vicenda di questo ragazzo dalla sua nascita al tragico epilogo. Colto e sensibile, Andrea ama cantare, tanto da saper intonare l'Ave Maria di Schubert; è attento agli altri e vorrebbe far colpo sul compagno Christian, il pi&u

a cura di Patrizia Canova, Leila Cavalli, Maria Maura. Corso di formazione online di tipo laboratoriale operativo per docenti della scuola primaria e secondaria di I grado. In un mondo sempre più digitale, è fondamentale che i docenti siano equipaggiati con le competenze necessarie per guidare i propri alunni nella scoperta e nell'analisi del linguaggio cinematografico. Il corso di tipo operativo-laboratoriale La valigia degli attrezzi: come si fa? è progettat

Presentato come progetto a Visioni Incontra 2023, Ugualmente Diversi racconta la storia di Lorenzo, Andrea e Gabriele, tre camerieri che lavorano in una nota pizzeria in Italia gestita da ragazzi autistici. Le vite dei tre protagonisti si intrecciano con quelle dei ragazzi dell'ultimo anno di un liceo scientifico, che imparano proprio da loro il lavoro del cameriere, come ultimo capitolo di un percorso scolastico su diversità, equità e uguaglianza. Il film conduce a un i

Roma 1943. La scuola non è ancora iniziata, si può giocare per la strada imitando i giochi dei grandi: fingere di colpire aerei in volo, comportarsi come i soldati, anche se le armi sono finte, ma soprattutto considerare l’altro un nemico: che sia ebreo o femmina. Il conflitto fra i ragazzini dura pochissimo. Riccardo ha modi gentili e lo sguardo sveglio, sa come rispondere alle provocazioni. Lo sputo che Italo gli lancia in viso ritorna al mittente: “Questo è tu

Roma 1943. La scuola non è ancora iniziata, si può giocare per la strada imitando i giochi dei grandi: fingere di colpire aerei in volo, comportarsi come i soldati, anche se le armi sono finte, ma soprattutto considerare l’altro un nemico: che sia ebreo o femmina. Il conflitto fra i ragazzini dura pochissimo. Riccardo ha modi gentili e lo sguardo sveglio, sa come rispondere alle provocazioni. Lo sputo che Italo gli lancia in viso ritorna al mittente: “Questo è tu

Roma 1943. La scuola non è ancora iniziata, si può giocare per la strada imitando i giochi dei grandi: fingere di colpire aerei in volo, comportarsi come i soldati, anche se le armi sono finte, ma soprattutto considerare l’altro un nemico: che sia ebreo o femmina. Il conflitto fra i ragazzini dura pochissimo. Riccardo ha modi gentili e lo sguardo sveglio, sa come rispondere alle provocazioni. Lo sputo che Italo gli lancia in viso ritorna al mittente: “Questo è tu